Il 10 marzo 2018 è stato celebrato il 75° anniversario del salvataggio di circa 50.000 ebrei bulgari nel Marzo del 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale dai campi di concentramento nazisti.
Intere composizioni pronte per deportare bambini, donne e uomini verso i campi di sterminio furono bloccate e svuotate.
Un piccolo paese – la Bulgaria, si alleò alla Germania e al patto tripartito nel 1941, ma fu l’unico a difendere i propri ebrei dai campi di concentramento nazisti
Tra i più grandi difensori furono il deputato Dimitar Peshev, il mitropolta della chiesa ortodossa Stefan I Balgarski, i leader di alcuni sindacati, tra i quali quello degli avvocati e dei scrittori, rappresentanti di diverse corporazioni e cittadini.