Per la 33-ima volta una delle piccole perle sulla costa Bulgara – Sozopol, ospiterà il Festival delle Arti Apollonia.
Dal 26 agosto fino al 5 settembre 2017 la piccola cittadina antica si trasforma in un palcoscenico dove potrete trovare più di 70 eventi con i più grandi artisti del palco bulgaro ed internazionale e le loro ultime opere, spettacoli e performance. Il programma include anche un panorama del cinema documentario bulgaro e dei lungometraggi. Gran parte dei film sono anteprime.
La prima edizione del Festival delle Arti Apollonia decorre dal 1984 con lo scopo di mostrare i risultati degli artisti bulgari per preservare la tradizione e per sostenere nuove idee, soluzioni sperimentali e fuori dallo standard nel vasto e variato campo delle arti. Il festival comprende teatro, musica, concerti e spettacoli, letteratura, cinema, esibizioni, danza classica, arti plastiche, architettura, fotografia, master classes, programma per i bambini. Nel 1991 viene fondata la “Fondazione Apollonia” che è fino ad oggi l’organizzatore principale di questo evento unico. La stessa fondazione realizza anche altri grandissimi eventi e progetti internazionali tra i quali Schauspiel Frankfurt, Deutsches Theater ed il Teatro di San Pietroburgo.
Il Festival delle Arti Apollonia 2017 inizia con un spettacolare concerto del nostro coro unico e magico – “Il Mistero delle Voci Bulgare” con un programma tutto nuovo.
Il turismo culturale ed artistico attrae sempre più turisti che a loro volta possono scoprire ed avvicinarsi a diversi generi dell’arte e cultura locali. Durante il periodo estivo Sozopol ospita tantissimi eventi la quale culminazione si raggiunge con il Festival delle Arti.
Cenni storici su Sozopol e Apollonia
Per capire meglio perché proprio Sozopol ospita un evento così importante e significativo per gli intenditori di arte e cultura, vale la pena fare una breve passeggiata indietro nel tempo. Innanzitutto, iniziamo col fatto che proprio Sozopol risulti essere la città più antica della costa bulgara. Il primo insediamento risale alla fine del IV – III millennio a.C. L’odierna città è l’erede dell’Apollonia Pontica che fu fondata dai greci attorno al 600 a.C. Sviluppatosi come un porto prosperoso e potente, mantenne rapporti di scambio commerciale con i maggiori centri del mondo antico come Mileto, Atene, Corinto, Heraclea, le isole di Rodi, Chio, Lesbo e tanti altri ancora.
Come protettore della colonia fu considerato dio Apollo dopo il quale fu chiamata la città. Potrebbe stupirvi, ma l’Apollonia Pontica fu tra le prime città a battere una propria moneta già nel VII – VI secolo a.C. Lo stemma della città rappresenta l’ancora che era sulle monete coniate dalla fine del VI secolo a.C. Nei secoli avanti la città divenne un importante centro culturale ed artistico sul Mar Nero, chiamata dai suoi contemporanei Apollonia Magna. Nel V secolo a.C. Atene inviò in dono una statua di Apollo (alta più di 20 metri), opera di Kalamis, ma quando il governatore romano della Macedonia, M. Licino Luccolo, prese la città (72 a.C.), la statua fu inviata a Roma, dove rimase in Campidoglio fino all’avvento del Cristianesimo. Allorché venne abbattuta.
Nel 431 assunse il nome di Sozopolis (Città della salute) in quanto non fu mai investita dai barbari.
Un’altra notizia storica che riguarda la città, fu la scoperta nel 2010 delle reliquie di San Giovanni Battista durante gli scavi presso un antico monastero medievale in rudere sull’isola di San Giovanni.
Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale dell’evento (disponibile solo in bulgaro e inglese):
www.apollonia.bg