Sirene: un formaggio brinato bianco, il più mangiato un Bulgaria

SireneIl sirene, ovvero il formaggio brinato bianco, è un formaggio tradizionale bulgaro a pasta semi dura che viene preparato da latte di vacca, pecora o capra e conservato in salamoia. Da circa 10 litri di latte si producono circa 1,5 kg di sirene.

Si tratta di un prodotto tipico che non può mancare a tavola ed è molto usato dai bulgari in tantissimi piatti, sia caldi che freddi. È un formaggio leggermente friabile con un contenuto di grassi di circa 40 – 50%. A prima vista è un formaggio molto simile alla feta, e anche la consistenza non è molto diversa. Il suo gusto si avvicina a quello del quartiloro lombardo.

Contenuto e valori nutrizionali del sirene

Il sirene è un prodotto alimentare che contiene proteine, sali e minerali come calcio, zinco, magnesio e fosforo. Ricco di Vit A, E, B1, B2, B12, D e PP. A seconda del latte utilizzato, le proteine ed i grassi variano tantissimo. I più preziosi sono gli aminoacidi essenziali – leucina, isoleucina, lisina, metionina, cisteina, fenilalanina, tirosina, tireonina, triptofano e valina.

Uso del sirene nella cucina bulgara

Da noi il sirene e quasi un alimento d’obbligo sul tavolo in Bulgaria! Si sposa benissimo con vari piatti di verdura sia caldi che freddi.

Il più tradizionale è un tipo d’insalata – Sciopsca salata (dalla regione attorno alla capitale Sofia). Colorata come il tricolore bulgaro (e diciamo anche l’italiano) – bianco dal sirene, verde dai cetrioli e prezzemolo, e rosso – dai pomodori e in aggiunta i peperoni (anche grigliati). Poi a seconda dei gusti, si può condire con un po’ di cipolla, sale, olio ed alcune olive.

L’altra pietanza tradizionale è la banitza! Non manca mai per alcune festività come Capodanno (si mettono dei bigliettini con pensierini) e quando si ricevono degli ospiti da lontano e tanto aspettati, ma anche amatissima per colazione. Si prepara da foglie di pasta filo finissima, ognuna spalmata con del burro sciolto a bagnomaria e sopra ogni strato si aggiunge un mix preparato da sirene, yogurt e uova. Un must da provare!

Ci sono tante varietà di piatti caldi preparati in terracotta, ma l’usanza tradizionale ci porta sempre alla nostra infanzia, parlo dei peperoni (tipo corno di toro rosso) farciti con sirene! Un cornetto naturale e buonissimo! Buon appetito!

Alcuni cenni storici

Si presume che la preparazione dello sirene ebbe inizio ancora 8 mila anni A.c., quando vennero addomesticate le prime pecore. All’inizio fu elaborato in Medio Oriente ed Asia Centrale. Per preservare il latte per più a lungo, lo mantenevano nello stomaco degli animali uccisi durante la caccia ed in questo modo per prima fu scoperta la ricotta. Nell’Antico Egitto il sirene era strasalato per poterlo preservare per più a lungo nel clima caldo e secco, mentre in Europa si potevano produrre diversi tipi di sirene (formaggio).

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