Secondo il censimento del 2001, l’82,7% della popolazione Bulgara si dichiara ortodosso (6,5 milioni di fedeli), 12,2% mussulmano, 4,1% ateo e meno dell’1% cattolico. La religione ufficiale della Bulgaria è l’ortodossia, la Chiesa Ortodossa bulgara viene riconosciuta dai Patriarcati di Russia e di Costantinopoli ed è presente anche in Europa, America e Australia. In Italia ci sono le parrocchie di Roma e Milano. Dal 2013 il Capo della Chiesa bulgara è il patriarca Neofito.
La religione ortodossa fa parte del Cristianesimo, ed è molto simile al cattolicesimo, con cui condivide le sacre scritture e i sacramenti; le differenze sono legate alle tradizioni liturgiche ed ecclesiastiche, per questo si parla di scisma e non di eresia. La divisione tra il cristianesimo orientale (ortodossia) e occidentale (cattolicesimo) è formalmente nel avvenuta 1054, a causa della disputa circa la traduzione del “Credo”. In realtà le ragioni sono più profonde e dipendono dalla diversità culturale e geopolitica tra l’impero romano d’oriente (lingua greca) e l’Europa occidentale (lingua latina).
Differenze tra la chiesa ortodossa e quella cattolica
Rispetto al cattolicesimo, la teologia ortodossa è più mistica e spirituale, in particolare si ritiene che dio sia accessibile al cuore ma non alla ragione degli uomini. Le principali differenze riguardano:
- La variazione nel credo, la Chiesa ortodossa considera il Padre come unica fonte di divinità, invece nel credo cattolico lo spirito Santo procede sia dal padre che dal figlio.
- il Papà, la Chiesa ortodossa è autocefala, cioè non riconosce alcuna autorità religiosa al di sopra di sé
- La negazione del purgatorio
- i dogmi mariani, Maria è considerata santa, vergine e madre divina, ma vengono respinte l’immacolata concezione e l’assunzione al cielo in quanto definite dopo lo scisma
- Il peccato originale, per la Chiesa Cattolica l’uomo nasce nel peccato mentre per la Chiesa Ortodossa l’uomo nasce puro, ma è mortale a causa del peccato di Adamo.
Ci sono poi alcune differenze minori che riguardano il rito eucaristico e i sacramenti. Battesimo, Comunione e Cresima vengono somministrati insieme. La liturgia è generalmente più lunga e l’eucarestia viene somministrata ai fedeli con pane fermentato e vino diluito con acqua tiepida. La confessione è considerata una terapia per l’anima, i fedeli si affidano a un padre spirituale che non da l’assoluzione ma prega invocando il perdono divino. Il divorzio è contemplato in caso di infedeltà o per altri motivi gravi, nozze successive alle prime devono essere ammesse dal vescovo. Sacerdoti e diaconi possono essere sposati, mentre i vescovi devono essere celibi. Infine la Pasqua ortodossa viene calcolata secondo il calendario Giuliano, mentre quella cattolica cade la domenica dopo la prima luna piena di primavera.